Museo dell'intreccio mediterraneo di Castelsardo

La sala X del castello dei Doria ospiterà una mostra antologica dedicata al maestro ceramista Giuseppe Silecchia. L’esposizione, organizzata dall'amministrazione comunale, si intitola “I Silecchia” e presenta una vasta selezione delle più significative opere dell’artista recentemente scomparso. Saranno esposti anche alcuni lavori della moglie Wanda e dei figli Roberto, Alessandro e Marco.

Nel 1950 Silecchia fu chiamato ad insegnare nella appena istituita sezione di ceramica dell’Istituto d'Arte di Sassari e da allora unì l’esperienza dell'insegnamento a quella artistica. Vastissimo il suo repertorio artistico, ricordiamo tra le tante la realizzazione della grande fontana monumentale in ceramica del 1956 (alta quasi 5 metri) collocata al centro della corte maggiore del Padiglione dell'Artigianato di Sassari, progettato del famoso architetto Ubaldo Badas. Degno di nota il grande Cristo della cattedrale di Orgosolo, la Madonna del Cuore Immacolato dell'omonima chiesa di Sassari, la sua vasta produzione di soggetti sacri, che adornano numerose chiese della Sardegna e una miriade di opere originalissime, tra cui i suo copiatissimi soli e i coloratissimi ricci.

Silecchia ebbe il merito di non fossilizzarsi mai su temi e clichet, riuscendo spesso a rinnovarsi stilisticamente, osando frequentemente, nel lasso della sua vasta produzione artistica, nuove sperimentazioni che fecero di lui un artista attento e sempre pronto ad aggiornarsi, tenendo però come punto fermo la sua fonte d'ispirazione, la Sardegna.