Museo dell'intreccio mediterraneo di Castelsardo

I fassoni, (fassonis), si configurano come caratteristici manufatti della tradizionale pesca lacustre del territorio del Sinis – Santa Giusta. Quest’ultima infatti, acquista peculiari caratteristiche proprie rispetto alla pesca in mare: dagli strumenti semplici come le reti, corde e cesti di uso quotidiano, alle strutture più complesse e ingegnose tessute in canna per le peschiere; le capanne in falasco per il rifugio stagionale dei pescatori o come postazioni di vedetta degli stessi; e i fassonis, le imbarcazioni per navigare e pescare negli stagni. Queste imbarcazioni sono costruite fabbricate con fasci di fieno lacustre, legati insieme con corde di giunco intrecciate, a formare corpi di navigazione piatti, lunghi circa 4 m e larghi uno, con prua appuntita e poppa tronca.

I fassonis ricordano le antiche barche di papiro degli egizi e attualmente sono in uso solamente in due posti al mondo: gli stagni di Santa Giusta e di Cabras in Sardegna, come da atavica tradizione,  e il lago Titicaca in Perù. Ogni anno, nel mese di agosto, a Santa Giusta, i pescatori dello stagno danno vita ad una sfida in una originale regata denominata Regata de is fassonis, allo scopo di tutelare le tradizioni del paese e allo stesso tempo favorire lo sviluppo turistico del centro lagunare.