Museo dell'intreccio mediterraneo di Castelsardo

Cestini, panieri, cofanetti, piccoli canestri che nella nomenclatura castellanese prendono il nome di paneri, caneltri, colbuli, lcatuli

In prevalenza di piccole e medie dimensioni sono canestri di forma circolare o ellittica dotati, in alcuni casi, di coperchio. La loro realizzazione avviene ad intreccio con struttura a spirale con punto fisso o a torsione. Le materie prime utilizzate variano a seconda del territorio nel quale i manufatti vengono realizzati, quindi in base alle piante native  reperibili nel centro di lavorazione.

Le fibre sono il giunco, il fieno marino, i culmi di grano (fusti) e asfodelo che andranno a costituire l’orditura, mentre le lamelle di giunco, palma nana, asfodelo e rafia naturale la tessitura. Si configuravano come contenitori del corredo festivo e ancora oggi sono utilizzati in occasioni o ricorrenze particolari (religiose, come battesimi e matrimoni, e altri importanti eventi della comunità). La funzione principale è quella di contenere dolci e pani, ma anche indumenti dei neonati, oggetti e gioielli preziosi.

Le decorazioni sono abbondanti, ornamentali con motivi geometrici, fitomorfi e antropomorfi e rifiniti con fiocchi di stoffe pregiate applicati sull’orlo e sulle pareti interne. Interessante la particolare tecnica “a traforo”, che compone i cesti creando un’alternanza di vuoto e pieno che si arricchisce con orli cuciti con motivi “ad archetto” o “a becco”. Questi ultimi rimandano alle maglie delle reti da pesca conferendo al manufatto leggerezza ed eleganza grazie anche alle stoffe e ai fiocchi colorati.

Nella realizzazione non si seguono delle regole decorative, le cui dimensioni e rifiniture sono affidate al gusto e al talento della cestinaia. La colorazione delle fibre utilizzate per la decorazione è ottenuta con essenze naturali che conferiscono sfumature e tonalità particolari. In alcune località territoriali (come Sinnai e Quartu) sono particolarmente diffusi i contenitori con coperchio, coffinus, che vengono ancora utilizzati per la conservazione, il trasporto di dolci e alimenti e che raggiungono eleganza decorativa grazie ai tessuti ornamentali quali: panno di lana rossa, broccati, e lana nera riservata e utilizzata durante il lutto.